A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Nelle fotocamere digitali, il
sensore raprresenta l'elemento sensibile alla luce ed è ovviamente indispensabile per la cattura dell’immagine. Il sensore, posto sul piano focale di una fotocamera, trasforma in segnale analogico la luce che lo colpisce. Il segnale viene poi trasformato in codice binario da un convertitore analogico-digitale. In commercio ne esistono due tipi principali detti rispettivamente CCD e CMOS (si vedano le caratteristiche di ciascuno all'interno di questo glossario). Un terzo tipo di sensore, detto Foveon, è costituito da tre strati di pixel ognuno dedicato ad uno dei tre colori primari. I Sensori possono avere dimensioni fisiche paragonabili al sistema analogico su pellicola 35 mm (Full Frame di 24x36 mm), ma anche di tipo APS Advanced Photo System con i corrispettivi digitali APS-C (24x16 mm) e APS-H (27x18 mm), tipicamente usati nelle fotocamere Reflex e Mirrorless. Esistono anche altri Sensori con dimensioni inferiori: quello più conosciuto è circa 1/4 della superficie Full, ma con un formato 4/3 (17.3x13 mm), infatti vengono nominati Micro Quattro Terzi (MTF), mentre l'altro con dimensione 1" (13,2x8.8 mm) è in formato 3/2 o Fotografico. La maggior parte dei sensori per le "Compatte" (o tascabili) vengono classificati in frazioni di pollice (1/2,5", 1/1,8", 1/1,7" e 1/1,6") in quanto derivati dalla Video-ripresa CRT di qualche anno fa (1980) e dove il formato è 4/3, ma la dimensione reale è circa 2/3 della dimensione nominale in Pollici: un sensore nominale da 1/2,5" in realtà misura circa 5.4x4 mm ed è quello con le dimensioni minori. Ad un livello Professionale si trovano i Sensori Medio Formato con dimensioni da 33x44 mm a 56x42 mm.